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Borsite alla spalla come dormire meglio

COME DORMIRE MEGLIO ED ESERCIZI UTILI

La borsite è un’infiammazione che colpisce le piccole sacche piene di liquido, chiamate borse, che hanno il compito all’interno delle articolazioni di attutire le sollecitazioni cui vanno incontro le strutture che le compongono, cioè ossa, tendini, legamenti e muscoli.

L’articolazione della spalla è una delle più colpite da borsite, insieme al gomito e all’anca, poiché questa condizione si verifica spesso nelle articolazioni che eseguono movimenti ripetitivi e può presentarsi più frequentemente negli anziani. L’infiammazione di una borsa può causare sintomi che possono influenzare il normale svolgimento delle attività quotidiane, come dolore, a volte anche molto intenso, rigidità, gonfiore e calore localizzati.

Quando la borsite alla spalla è causata da un trauma, si risolve solitamente in pochi giorni.

Invece, il tempo di recupero risulta più lungo se la borsite è causata da un uso eccessivo dell’articolazione. In questo caso, potrebbero essere necessarie diverse settimane per guarire, soprattutto se l’articolazione della spalla non è tenuta a riposo.

In alcuni casi, se la borsite è associata ad altre condizioni, come tendiniti o patologie ossee, può essere necessario ancora più tempo per la guarigione. Infine, nel caso di persone con artrite reumatoide, la borsite alla spalla può diventare una patologia cronica.

Il trattamento terapeutico della borsite della spalla, in genere, prevede il riposo dell’articolazione interessata e la protezione da ulteriori traumi. Inoltre, il medico può consigliare l’assunzione di farmaci antidolorifici o di antinfiammatori, come i FANS (per esempio a base di piroxicam o diclofenac), che possono alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione. Durante la fase acuta può essere utile anche applicare degli impacchi freddi a base di ghiaccio sulla parte dolente. Il cortisone, iniettato direttamente nella borsa, può essere prescritto per alleviare il dolore e l’infiammazione alla spalla nei casi più gravi.

Per favorire la guarigione è bene anche evitare durante la giornata le attività che possono causare un sovraccarico della spalla e costringere a compiere movimenti ripetuti dell’articolazione. È utile anche evitare di assumere alcune posture che possono causare la compressione dell’articolazione: per esempio, quando ci si sdraia per dormire è consigliabile evitare di appoggiarsi sulla spalla dolente. Oppure, è bene non sedersi portando troppo avanti il busto sul tavolo, tirando in avanti le scapole, perché questa posizione può favorire lo sviluppo di una borsite o aggravarla se già presente.

Migliorare la configurazione della propria scrivania e muoversi regolarmente, evitando di rimanere per troppo tempo nella stessa posizione, possono rappresentare due utili rimedi per ridurre il rischio di tenere la spalla sotto sforzo quotidianamente. Inoltre, una cattiva postura può anche affaticare il collo e la colonna, causando per esempio mal di schiena lombare, dorsale e contratture della regione cervicale.

 

Esercizi utili in caso di borsite alla spalla

Sebbene, in caso di borsite, il primo consiglio per recuperare il benessere della spalla sia quello di tenere l’articolazione a riposo per un certo periodo, la fisioterapia può apportare benefici, aiutando a rafforzare i muscoli dell’area interessata, per alleviare il dolore e prevenire le recidive. Ad esempio, uno degli strumenti utili al fisioterapista per trattare la borsite, sia in fase cronica che acuta, è l’allenamento con una fascia di resistenza (elastica), comunemente usato per promuovere il rinforzo muscolare durante la riabilitazione della spalla.

Inoltre, alcuni esercizi dolci che, su suggerimento del fisioterapista, possono essere eseguiti a casa, possono contribuire a rafforzare la muscolatura e, di conseguenza, a proteggere l’articolazione colpita e a migliorarne la mobilità. Durante ogni sessione, prima di iniziare a svolgere gli esercizi è fondamentale, per evitare ulteriori infortuni, effettuare esercizi di riscaldamento e di stretching, sempre seguendo le indicazioni del fisioterapista.

Condurre gli esercizi quotidianamente può aiutare a mantenere la spalla attiva, senza esercitare troppa pressione sull’articolazione. Essere costanti ed eseguire gli esercizi ogni giorno può essere utile anche per evitare di sviluppare una condizione concomitante, detta “spalla congelata”, cioè un’infiammazione della capsula che circonda l’articolazione e ne impedisce il movimento, che può presentarsi insieme alla borsite.

Ecco 5 semplici esercizi che possono essere consigliati dal fisioterapista, dopo averne mostrato la corretta modalità d’esecuzione:

Esercizio 1

In piedi, portare il braccio dietro la schiena.

Con la mano opposta cercare di sollevare il braccio verso l’alto.

Mantenere la posizione per almeno 15-30 secondi.

Ripetere da 2 a 4 volte.

Esercizio 2

In piedi, afferrare lo schienale di una sedia, posizionandosi con le ginocchia leggermente piegate, inclinati in avanti e con le braccia tese.

Abbassare la parte superiore del corpo e allungare le spalle.

Tenere premuto per almeno 15-30 secondi.

Ripetere da 2 a 4 volte.

Esercizio 3

Sdraiati sulla schiena, tenere un bastone con entrambe le mani con i palmi rivolti verso il basso (un manico di scopa è perfetto come supporto per questo esercizio).

Tenendo i gomiti dritti, alzare lentamente le braccia sopra la testa.

Tenere la posizione per 15-30 secondi.

Ripetere da 2 a 4 volte.

Esercizio 4

Posizionarsi davanti a una parete.

Allungare le braccia e appoggiarle al muro.

Tenere le mani all’altezza delle spalle.

Piegarsi in avanti col tronco e piegare le braccia.

Tenere la posizione per 30 secondi.

Ripetere tre volte.

Esercizio 5

Portare il braccio destro lungo la parte anteriore del corpo, all’altezza del petto.

Piegare il braccio sinistro all’altezza del gomito e premere l’avambraccio sinistro contro il braccio destro, premendo il braccio destro più vicino al petto.

Tenere premuto per 20 secondi, quindi cambiare braccio ed eseguire nuovamente l’esercizio.

Ripetere 3 volte.

Se la borsite non migliora, nonostante il riposo, gli esercizi e i cambiamenti negli stili di vita, può essere necessario rivolgersi al medico per un esame più approfondito. Infatti, la borsite della spalla si manifesta tipicamente in combinazione con un’altra condizione, come un problema alla cuffia dei rotatori o al tendine del bicipite. In questi casi, può essere presente anche un fastidio o una limitazione nel sollevare il braccio, che può indicare una patologia più grave.

 

Come dormire con la borsite alla spalla

L’infiammazione delle borse della spalla può ripercuotersi non solo sulle attività quotidiane, ma anche sul riposo notturno, causando disturbi del sonno.

Fortunatamente, per migliorare la qualità del riposo, possono essere messi in atto una serie di accorgimenti:

  • dormire sul fianco opposto rispetto alla spalla colpita da borsite, oppure sdraiati sulla schiena o sulla pancia, evitando invece di assumere una posizione che causi una compressione della spalla dolente
  • dal momento che la maggior parte delle persone cambia posizione durante il sonno, posizionare un cuscino in modo che impedisca di appoggiarsi sul lato della spalla colpita da borsite
  • evitare di dormire con il braccio corrispondente alla spalla con borsite sotto il cuscino.

Infine, è importante riposare in maniera corretta: mantenere un programma di sonno regolare, spegnere TV, computer, telefoni o altri schermi poco prima di andare a letto, evitare caffeina, nicotina e alcol la sera, sono tutti accorgimenti che, in generale, migliorano il riposo di notte e possono, quindi, aiutare anche in caso di dolore alla spalla.

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